AVIS Sovracomunale

La Sovracomunale Avis di Borgomanero è un’associazione di volontariato costituita, gestita e voluta dalle varie Sezioni della zona borgomanerese. Ad oggi è composta dalle sezioni di Boca – Cavallirio, Bolzano Novarese, Borgomanero, Briga Novarese, Cureggio, Fontaneto d’Agogna, Gargallo, Gattico, Gozzano, Maggiora, Pella, Pogno, San Maurizio d’Opaglio, Soriso, Veruno. E’ formata da rappresentanti eletti in modo proporzionale dalle sezioni.

La Sovracomunale lavora in sinergia con il Simt dell’Ospedale di Borgomanero per ottimizzare le raccolte di sangue da donatori. Assolve a tutti gli obblighi amministrativi e burocratici, promuove la conoscenza delle finalità associative e delle attività svolte, e svolge funzioni di indirizzo, di coordinamento e verifica per il raggiungimento degli obbiettivi associativi. Promuove campagne di comunicazione sociale, informazione e valorizzazione del dono del sangue. Partecipa e promuove iniziative di raccolta fondi a scopi solidali , umanitari e scientifici.

La costituzione della Sovracomunale di Borgomanero nasce da una perseguita volontà di autonomia di una sezione della “Borgomanero zona”, ed è imposta, prima dall’Avis Provinciale e quindi dall’Avis Regionale. E’ il 1989, si costituisce l’Avis Sovracomunale di Borgomanero. Il 24 febbraio si tiene la 37° e ultima assemblea dell’Avis Borgomanero e zona. Con la successiva Assemblea del 12 marzo, nasce così una delle prime “Avis Sovracomunale” in Italia.

Le Sezioni Comunali che sono presenti all’atto della costituzione dell’Avis Sovracomunale, sono: Borgomanero, Bolzano Novarese, Briga Novarese, Cureggio, Fontaneto d’Agogna, Gargallo, Gattico, Gozzano, Pella, Pogno, San Maurizio d’Opaglio, Soriso. Primo Presidente è Giuseppe Bacchetta.

Nasce l’Antenna Trasfusionale. Nel 1990 è firmata una “convenzione” che regolerà i rapporti Avis –USSL54. Si dovrà però attendere sino al marzo 1995 perché entri in funzione l’Antenna. Nel gennaio dell’anno successivo, l’Ufficio operativo della Sezione si trasferisce nei locali dei Poliambulatori adiacenti all’Antenna, che inizia così, in collaborazione con i medici trasfusori, le chiamate dei Donatori, secondo le esigenze dei reparti dell’Ospedale SS. Trinità. Prima direttrice dell’Antenna sarà la dott.ssa Lucia Castano, con lei è impostata la raccolta festiva di sangue.

Alle “raccolte festive” si aggiungono quelle del sabato. Nel gennaio 1992, grazie alla cortese disponibilità della dott.ssa Marcella Tarditi e in conseguenza alla esigenze dell’Ospedale hanno inizio le raccolte di sangue il sabato. Il 23 ottobre, all’Antenna trasfusionale, avviene il primo prelievo in “plasmaferesi”. Alla fine dell’anno la raccolta di sacche, di sangue intero, portata a termine presso l’Antenna, supera le tremila unità.

Si organizza il Primo Concerto di Natale Avis, protagonista è la Filarmonica verunese di Veruno, ospitato nel Teatro Salesiano don Bosco. Primo raduno dei Benemeriti Aurei. Il 16 giugno, sulle rive del Lago d’Orta, si tiene il “Primo Raduno dei Benemeriti aurei”, circa duecento i partecipanti. L’evento più significativo è la solennità, con la quale viene ricordata e festeggiata, la prima “ croce d’oro”, della Sovracomunale, cav. Angelo Luigi (detto Gino) Lamotta.
Partecipazione al “Borgoinfiera”. Nel 1999, sul primo del Notiziario Avis, viene lanciato un manifesto di promozione, realizzato con l’aiuto grafico di Foto-jet: “ Porta un Amico all’Avis”, che raccoglie molti consensi. In settembre la Sezione Avis Sovracomunale partecipa con un proprio stand al primo “Borgoninfiera”. Vengono raccolte oltre cento domande d’iscrizione all’Avis, con un successivo incremento degli effettivi donatori.

La “merenda alla Marazza”. Il 6 maggio 2000 si festeggia il decimo anno di vita della Sovracomunale. Nel parco della Fondazione Marazza è organizzata una “Merenda a Villa Marazza”, aperta a tutti, con particolare richiamo ai giovani, con la presenza di un’orchestrina e di un complesso di giochi per bambini. In quest’anno, dal settembre, l’Antenna trasfusionale assume un nome più scientifico, e si chiamerà “SIMT”-Servizio Immunologico Trasfusionale e di medicina Trasfusionale.

Primi prelievi di “plasma aferesi”. Nel 2002, è introdotta al SIMT la “ Plasmaferesi”. Nel 2002, è introdotta al SIMT la “Plasmaferesi”, un’alternativa alla donazione di sangue intero. Viene anche avviato uno screening della “Ematomatosi ereditaria”, che si propone di individuare, nei nuovi donatori, quei soggetti geneticamente predisposti a sviluppare la malattia.
Raggiunte 5.000 donazioni. Nel dicembre 2003 viene raggiunto il prestigioso traguardo delle cinquemila donazioni annue. L’anno successivo viene acquistato un macchinario chiamato “Multicomponent System”, che rappresenta un sistema avanzatissimo per il prelievo del sangue e dei suoi componenti.

Nel 2005 continua l’opera di sensibilizzazione verso la donazione di sangue, che coinvolge con grande successo molte scuola cittadine.

Il 27 gennaio 2007 muore il Presidente dell’Avis di Gozzano, Mario Pegoraro, da 15 anni alla guida della Sezione. Il 13 marzo 2007 muore a Borgomanero, a 77 anni, Piero Mora, borgomanerese encomiabile la sua dedizione all’Avis, prima come “alfiere” e poi come “Economo”, addetto alle raccolte festive. Il 5 e 6 maggio, la Sezione di Gozzano, con la collaborazione della Sezione Sovracomunale, organizza il “1° Memorial Mario Pegoraro”, un torneo di calcio a cinque, per ricordare il proprio Presidente. L’11 giugno è attivato, presso la Segreteria della Sezione un nuovo servizio di comunicazione tramite e-mail, con l’indirizzo avisovracom@intercom.it, e tramite sms, col n° tel 339 5026664, per aggiornare i donatori di tutte le iniziative della Sovracomunale.

Il 1° marzo 2008, viene organizzata una serata di “ringraziamento”, con l’intervento dei Presidenti di sezione e di tutti i collaboratori delle quindici sezioni di appartenenza alla Sovracomunale.

In questi ultimi due anni, si è cercato di allargare sempre di più la conoscenza del mondo Avis e della donazione di sangue. Per questo, la Sovracomunale ha iniziato una nuova forma di promozione sul territorio cercando di coinvolgere un numero sempre crescente di persone, soprattutto ragazzi. E’ nato così il Gruppo Giovani della Sovracomunale, si è costituito un Comitato di redazione per quanto riguarda tutta l’informazione e comunicazione sul territorio e un Comitato di Manifestazione con lo spirito di coinvolgere tutte le sezioni che fanno parte della Sovracomunale in manifestazioni e momenti di incontro. In contemporanea, per poter davvero raggiungere un numero sempre in crescita di persone, è stato realizzato un sito web.

Il nostro obbiettivo è quello di valorizzare, oltre che per le doti di altruismo, la figura del donatore in qualità di testimone, quale promotore consapevole e responsabile di uno stile di via positivo e di salute. Inoltre, si è scelto di sensibilizzare con i gruppi sportivi, culturali e mass- media al fine di dare testimonianza e promuovere un senso di responsabilità sociale.