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Capo Gruppo

Vicario Marco
Bressan Sara

Segretario

Guglielmetti Lorenzo

Storia

Era l’inverno del 2009 e da richiesta della Sovracomunale Avis Borgomanero si teneva il primo incontro per creare quello che sarebbe diventato il Gruppo Giovani. I parametri per entrare a farne parte erano davvero “minimi”: essere donatore Avis attivo iscritto a uno dei gruppi della Sovracomunale e non superare i 35 anni di età.
Dal primo ritrovo passavano solo un paio di altri incontri (ricordiamo a tal proposito la partecipazione con il gazebo ai mercatini di Natale di Cureggio e una serata di sponsorizzazione al Phenomenon per far conoscere a quanti più giovani il progetto in corso di nascita) e il 15 aprile del 2010 si teneva la prima assemblea ufficiale del Gruppo Giovani Avis alla quale parecchi giovani partecipavano dimostrandosi attenti a questa realtà di unione. Il presidente Angelo Fioramonti illustrava ai presenti gli obiettivi del gruppo e le attività che sarebbero state realizzate in futuro ricordando alcuni punti fondamentali della Carta Costitutiva del Gruppo: “mantenere vivo ed operante il patrimonio spirituale dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue, per il conseguimento di risultati positivi sia nel settore della propaganda che in quello per la raccolta del Sangue” e continuare con “iniziative di carattere e manifestazioni giovanili, con riguardo ai settori culturali, ricreativi, sociali e scientifici della Donazione del Sangue”.
Il primo Consiglio direttivo era così composto: presidente Angelo Fioramonti, vice-presidente Samuele Vecchi, segretari Marco Vicario e Lara Santoro, tesoriere Elisa Travaini, tecnico designer Simone Caron, giornalista Fabio Pelosi, consiglieri Andrea Vicario, Marco Filipperio, Matteo Rela, Matteo Gattoni, Fabrizio Bui, Stefano Antonioli, Enrico Bacacco, Matteo Petagine, Chiara Rubinelli, Daniela Rubinelli, Matteo Poletti, Raffaella Zenoni, Simona Pegoraro e Angelo Motta.
A questo punto non restava che rimboccarsi le maniche e portare avanti le iniziative e attività proposte per promuovere al meglio quel patrimonio di valori che è la donazione volontaria del sangue.
I ragazzi hanno creato un proprio logo che li avrebbe contraddistinti nei primi impegni che erano svariati e con un ritmo di attività sempre serrato; si vedeva partecipare il Gruppo alla camminata dell’oratorio del primo maggio, al Memorial Pegoraro di calcio a 5 a Gozzano, a un motoraduno a metà giugno per poi concludere in bellezza questa fitta serie di impegni con quello che sarebbe diventato il “classico” giropizza allo Spicciolo di Borgomanero.
Nei mesi successivi si infittivano le iniziative che poi sarebbero diventate un appuntamento consueto negli anni avvenire quali l’appoggio ad associazioni come Telefono Azzurro e Unicef per promuovere sul territorio i valori di beneficienza e aiuto al prossimo, la promozione e organizzazione di attività sportive come la domenica della pedalata in compagnia per i comuni della zona, il torneo di beach volley al Cementone di Cureggio, la partecipazione al Memorial Pegoraro di Gozzano e ad altri tornei sportivi nel circondario, l’organizzazione di cene a tema come avvenuto a Briga e Santa Croce.
Gli anni passavano e il Gruppo accompagnato da questo spirito d’iniziativa sempre continuo era chiamato a eleggere e formare il secondo mandato. La novità principale riguardava il cambio di guida; il timone passava ai nuovi presidenti Matteo Rela e Elisa Travaini, rieletti il vice-presidente Samuele Vecchi e la segretaria Lara Santoro mentre tesoriere diventava Lorenzo Guglielmetti e venivano confermati i consiglieri.
Seguendo il cammino tracciato fino a quel momento le attività del Gruppo ripartivano con l’intento di portare a termine un progetto dalla durata biennale. Nasceva così, con il patrocinio della Regione, Lo sport fa buon sangue: un torneo sportivo multidisciplinare che avrebbe coinvolto tutte le sezioni della Sovracomunale. L’impegno richiesto era quanto mai dispendioso ma i ragazzi non disattendevano le aspettative e riuscivano a realizzare nel corso del biennio tutti gli eventi in programma: una corsa a staffetta a San Maurizio d’Opaglio, la partecipazione al Memorial di calcio a 5 a Gozzano, la pedalata a Briga Novarese, il torneo di beach volley a Cureggio, l’organizzazione di due tappe di corse podistiche del Circuito avisino, la presenza con una squadra al torneo di calcio balilla di Gattico, il torneo di bocce a Veruno, quello di basket al Don Bosco di Borgomanero e la tappa conclusiva con la giornata di atletica leggera al campo sportivo di Borgomanero e successiva cena alla baita degli Alpini con premiazioni finali.
L’attività del Gruppo come si può intendere è sempre stata intensa e tutt’oggi prosegue senza interruzione sul territorio. L’augurio dei ragazzi è che si possa sempre continuare su quanto finora realizzato in questi anni, incrementare la partecipazione e coinvolgere sempre più gente e gruppi a farne parte con lo stesso spirito che lo ha caratterizzato sin dalla sua nascita.